Creazione di un extra: guida alla configurazione
La creazione di un extra è il primo passo per personalizzare l'esperienza di prenotazione dei clienti. A seconda delle esigenze, è possibile configurare due tipologie principali di extra: non condivisi e condivisi.
Creazione di un extra non condiviso (no sharing)
Un extra non condiviso è un articolo aggiuntivo che è disponibile in modo indipendente per ogni singola prenotazione. Il suo utilizzo non riduce la disponibilità per gli altri clienti. Un esempio tipico è un "calice di degustazione aggiuntivo", che ogni ospite può potenzialmente richiedere.
Per creare un extra non condiviso:
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Dal menu (☰), selezionare la voce Extra
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Cliccare su + Aggiungi Extra
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Tag: Assegnare un nome interno, con le informazioni utili alla sua identificazione sul programma (es. "Calice_10€")
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Prezzo: Impostare il prezzo unitario, che può essere positivo, nullo o negativo
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Sharing: Selezionare l'opzione no
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Campo di testo: Inserire il testo (una frase breve o il nome dell'extra) che apparirà come etichetta di selezione al cliente. È necessario compilare questo campo in tutte le lingue richieste.
Tutti i campi richiesti (tag, prezzo e testi nelle lingue abilitate) devono essere compilati per completare la creazione.
Creazione di un extra condiviso (sharing)
Un extra condiviso ha una disponibilità limitata che viene sottratta dal totale man mano che viene prenotato. La disponibilità può essere gestita a livello di singolo evento o su un gruppo di eventi che si sovrappongono temporalmente. Questa opzione è utile per gestire risorse limitate, come il numero di cani ammessi, posti su una navetta o la disponibilità di parcheggi.
Per creare un extra condiviso:
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Dal menu (☰) in alto a destra, selezionare la voce Extra
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Cliccare su + Aggiungi Extra
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Tag: Assegnare un nome interno che includa il prezzo (es. "Navetta_20€").
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Prezzo: Impostare il prezzo unitario, che può essere positivo, nullo o negativo
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Sharing: Selezionare l'opzione resource. Assegnare una durata che serve a identificare l'extra visivamente nel calendario delle risorse e a definirne la disponibilità in relazione agli eventi a cui è associato.
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Campo di testo: Inserire il testo (una frase breve o il nome dell'extra) che apparirà come etichetta di selezione al cliente. È necessario compilare questo campo in tutte le lingue richieste.
Tutti i campi richiesti (tag, prezzo e testi nelle lingue abilitate) devono essere compilati per completare la creazione.
Durata degli extra condivisi: come impostarla
L'impostazione della durata per un extra condiviso (resource) è cruciale e, come anticipato, non corrisponde alla sua durata effettiva, ma al suo impatto temporale sulla disponibilità.
Ecco come definire la durata in base a diversi scenari:
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Extra per l'intera giornata: Se l'extra ha una disponibilità che si estende per l'intera giornata (es. "massimo 1 cane al giorno"), la durata dell'extra deve essere impostata a 24 ore (o all'equivalente in minuti: 1440). Questo assicura che, una volta prenotato l'extra, la disponibilità sia bloccata per l'intera giornata lavorativa, indipendentemente dall'orario di inizio dell'evento.
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Extra legato all'evento: Se la disponibilità dell'extra è vincolata alla durata del singolo evento (es. "massimo 3 bambini per evento"), la durata dell'extra deve essere equivalente alla durata dell'evento stesso. Questo fa sì che la risorsa sia occupata solo per il tempo esatto dell'evento, liberandosi al termine.
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Extra per eventi in sovrapposizione: Se l'extra serve un gruppo di eventi che si svolgono nello stesso intervallo di tempo (es. una "navetta" per eventi che partono tra le 9:00 e le 13:00), la durata dell'extra deve coprire l'intero blocco temporale. In questo caso, andrebbe impostata ad almeno 4 ore.
In sintesi, la durata dell'extra condiviso serve a definire il periodo di tempo per cui la risorsa viene "bloccata" dopo la prenotazione e deve essere impostata in modo da coprire l'intervallo temporale necessario per soddisfare le specifiche esigenze di gestione di quell'extra.
Dopo aver creato l'extra, sia esso condiviso o non condiviso, è necessario assegnarlo a ciascun modello di evento per cui si desidera renderlo disponibile.